Carlo Cicchini Master Reiki
Mater Reiki metodo Usui, Komyo.
Responsabile Didattico di Verona e provincia
Sede Operativa: Grezzana (VR), via Arvedi 7
Recapiti: cell. 349.3709098
email info@carlocicchini.com
sito: www.carlocicchini.com
Carlo Cicchini nel 2001 inizia il cammino con Reiki e dopo una costante pratica, nel 2002, decide di intraprendere il percorso per diventare insegnante Reiki con il lignaggio occidentale.
Successivamente nel 2003 si iscrive all’Associazione Italiana Reiki, dove migliora la sua esperienza con la formazione A.I.RE. e con la quale condivide e accoglie intenti e propositi per migliorare la diffusione di Reiki, nell’etica dell’insegnamento tradizionale giapponese.
Continua il suo percorso Reiki con il metodo Karuna, e Japanese Reiki come insegnante. Successivamente nel 2006 intraprende il percorso per la formazione di insegnante presso la Komyo Reiki Kai direttamente con il maestro fondatore della scuola giapponese.
Nel frattempo inizia a praticare la meditazione attraverso tecniche nei vari stili orientali e occidentali. Sperimenta inoltre vari metodi di riequilibrio energetico per conseguire al meglio il suo percorso di crescita personale, tra i quali: corsi di Musica Espressiva, Canto Armonico, seminari di Musicoterapia, Pittura Interiore, Armonia attraverso il colore, tecniche di rilassamento e vari percorsi di crescita personale.
Prosegue il suo percorso formativo presso il Centro Studi Bhaktivedanta in psicologia con indirizzo Ayurvedico.
Presso l’Accademia dell’Essere di Verona ha conseguito il Master di formazione professionale in Counseling Integrale ad Indirizzo Olistico e il training di specializzazione in Rinasceutica Evolutiva: “il Nucleo Profondo della Personalità”.
Tra i vari metodi appresi specializza il suo percorso con tecniche di riequilibrio energetico attraverso il suono, il colore e la meditazione. Dopo qualche anno di sperimentazione definisce dei propri metodi di percorso individuale e di gruppo: con l’energia dei suoni crea il Cerchio Armonico e Armonici del Canto; con il colore elabora un percorso di Pittura Interiore; attraverso le tecniche di meditazione realizza Medita-Re, un percorso che introduce alla meditazione.
Continua tuttora la sua attività di operatore olistico per divulgare il metodo Reiki tradizionale giapponese, il Cerchio Armonico e Armonici del Canto, la Pittura Interiore e Mandala, percorsi di Meditazione, collabora con vari centri e associazioni del settore olistico.
Iscritto nel registro professionale degli operatori olistici della Siaf come Operatore Olistico Livello Trainer. Professionista disciplinato ai sensi della Legge n° 4/2013.
Esperienza Reiki
La mia esperienza con Reiki la definisco come il mio primo “percorso consapevole”. Reiki per me è stato, ed è tuttora, il “primo amore” e il primo amore, si sa, non si scorda mai.
Un dono che ci permette di servire con libertà e gratitudine per il massimo bene comune.
Avevo 29 anni la prima volta che ho sentito la parola Reiki, dopo aver letto un volantino trovato nella mia cassetta postale, dove pubblicizzavano incontri e corsi Reiki nel paese vicino al mio. Incuriosito e affascinato, decisi a quel tempo di fare il primo livello Reiki dopo aver assaporato i trattamenti negli incontri di scambio e pratica. L’atmosfera di quell’ ambiente, negli incontri di pratica serali, era del tutto nuova per me, affascinante e pura. La sensazione era di essere nel posto e nel momento giusto, anche se non ero del tutto consapevole di cosa mi aspettasse. Nel contempo, nel cuor mio sentivo un totale affidarsi a quell’energia che successivamente avrebbe creato le basi di una svolta importante nella mia vita. E così è stato.
Nei primi trattamenti che ho ricevuto ho sentito un forte contatto con me stesso e la sensazione di come se si fosse aperta una porta dentro di me, in connessione profonda. Vedevo e sentivo quelle persone che con tanta dedizione e amore eseguivano i trattamenti agli altri, un servizio da cuore a cuore.
Poi ci fu il tanto atteso primo livello Reiki che segnò il passo di un cambiamento interiore. Da quel momento avrei potuto portare un servizio di bene per gli altri e per me stesso. Se nel ricevere trattamenti Reiki ho iniziato a sentire un contatto interiore con la mia essenza, dopo il corso di primo livello non solo ho amplificato questo mio sentire, bensì ho potuto assaporare l’amore che si prova nel trattamento agli altri che per me tuttora è fonte di servizio nella gioia e nel massimo bene comune.
Una delle tante cose che sono iniziate a cambiare nella mia vita dopo quella prima esperienza sono avvenute a livello comunicativo ed empatico con il mondo esterno. La capacità di esprimermi ha iniziato a cambiare, come se ci fosse una maggiore fiducia in me stesso e nelle mie capacità.
Con una maggiore conoscenza di me stesso e del mondo, i rapporti con gli altri hanno iniziato a cambiare, mentre miglioravano sempre di più presenza, lucidità e radicamento.
Secondo la mia esperienza, il cambiamento interiore che può avvenire quando sperimentiamo Reiki è assolutamente soggettivo, ognuno sperimenta ciò che è giusto per sé in quel momento, come se Reiki entrasse in connessione con la nostra essenza e noi sperimentiamo ciò che siamo pronti per sperimentare.
Visto quelle premesse non avrei potuto far altro che continuare questo cammino che nel tempo mi ha portato al percorso master Reiki nel 2002.
Inizialmente, dopo il master, non era mia intenzione insegnare, sentii comunque il desiderio di continuare a sperimentare ciò che Reiki aveva aperto dentro di me, anche con approcci di altri metodi affini al Reiki e alla meditazione.
Successivamente, nel 2004, un amica mi spinse a tutti i costi a insegnarle il primo livello Reiki, mi trovai quindi a esprimere una parte di me che non conoscevo ancora. Rivestire il ruolo dell’insegnante ha dato un’altra svolta nella mia vita.
Da quel momento è partito il mio percorso come insegnante Reiki, che continua tuttora, con varie evoluzioni e cambiamenti. Consapevole che è sempre un esperienza di crescita per me e per le persone che partecipano, ove si crea ogni volta qualcosa di speciale. È una gioia per me osservare un cambiamento negli occhi delle persone, come se si aprisse uno spiraglio dopo aver incontrato la luce di Reiki.
Il percorso personale che ho vissuto con la meditazione mi ha avvicinato ancora di più all’aspetto meditativo di Reiki. Il metodo Reiki infatti ha principalmente lo scopo di connetterci con la nostra essenza. Da qui le sue origini come metodo spirituale che ci mette in comunione con l’essenza di tutto ciò che è intorno a noi, lo Spirito Universale come energia d’amore dell’universo.
Sono sempre più grato di essere uno strumento per poter servire questo semplice dono…
Grazie… Carlo